Foto Diario del 3 Dicembre 2025 - 5^ Giornata del MOFF
IXa Edizione - 2025
Diario del 3 Dicembre 2025 - 5^ Giornata del MOFF

Si è conclusa la quinta giornata del Messina Opera Film Festival. Ad accogliere l’evento è stata ancora una volta la sala Laudamo del Teatro Vittorio Emanuele, con una programmazione variegata. Il direttore artistico, Ninni Panzera, ha presentato al pubblico una selezione di titoli italiani ed internazionali.
In apertura, la prima italiana di Dreamcatchr (2024), una produzione irlandese di Hélène Montague e John Comiskey. Al centro della giornata il concorso cortometraggi. Sono quattordici le opere selezionate per il Concorso Internazionale di Cortometraggi del Messina Opera Film Festival. Provenienti da sei Paesi – Italia, USA, Iran, Germania, Spagna e Irlanda – i film in gara concorreranno al Premio Emi Mammoliti per il Miglior Cortometraggio. Ben dieci titoli saranno presentati in anteprima italiana, europea o mondiale.
Nella giornata di oggi sono stati proiettati: Carmen (USA, 2025) di Ximena Esparragoza; Il vuoto di te (Italia, 2025) di Stefano Zito; Medea (Italia, 2022) di Giovanni Maria Currò e Grand Opera (Italia, 2024) di Marco Napoli.
A seguire, la presentazione del libro Parmì veder le lagrime. L’opera al cinema di Benedetto Patera. Punto focale della programmazione odierna è stata la presentazione di Tosca a Roma (1992) con la regia di Giuseppe Patroni Griffi. Il film-opera è prodotto da Andrea Andermann, l’ospite d’onore della quinta e della sesta giornata della kermesse. In chiusura Oblivion (2025) di Laine Rettmer.